L'ipnotista

Trama:

Quando una famiglia viene brutalmente assassinata a Stoccolma, l'unico sopravvissuto è il figlio adolescente, gravemente ferito e in stato di shock. La polizia, guidata dall'ispettore Joona Linna, ha un disperato bisogno di scoprire chi è l'assassino prima che colpisca di nuovo. L'unica speranza di ottenere informazioni dal ragazzo è rivolgersi a Erik Maria Bark, un ipnotista che aveva giurato di non praticare più l’ipnosi a causa di un tragico incidente nel passato. Nonostante le sue resistenze, Bark accetta di ipnotizzare il giovane, scatenando una serie di eventi pericolosi che metteranno in pericolo la sua famiglia e porteranno alla luce segreti sconvolgenti.

Recensione:

Da appassionato di thriller scandinavi e grande fan di Jo Nesbø, mi sono avvicinato a L'ipnotista con curiosità e aspettative alte, e devo dire che Lars Kepler riesce a catturare in pieno quell’atmosfera gelida e oscura che amo tanto nei romanzi nordici. La sensazione di freddo e isolamento che attraversa le pagine ti avvolge, proprio come un inverno scandinavo sa fare. È una storia in cui l’oscurità, sia esterna che interna ai personaggi, gioca un ruolo fondamentale, rendendo tutto più cupo e opprimente. Il libro è davvero un ottimo thriller, con una trama complessa che mescola abilmente indagine e tensione psicologica. Il personaggio di Erik Maria Bark, l'ipnotista, è profondamente tormentato e interessante, mentre l'ispettore Joona Linna, con la sua mente acuta, riesce a tenere sempre il lettore sul filo. Kepler inserisce elementi psicologici potenti e crea un’atmosfera che ti mette costantemente a disagio. L'ansia cresce pagina dopo pagina. Il fatto di usare l’ipnosi come mezzo per scavare nella mente di un ragazzo traumatizzato è già di per sé una trovata geniale che rende tutto più inquietante. A ciò si aggiunge il senso di pericolo imminente che incombe costantemente su Erik e sulla sua famiglia. La tensione non cala mai, ti attanaglia e ti lascia con un nodo allo stomaco per tutto il libro. Se ami i thriller densi di tensione e dalle atmosfere oscure, L'ipnotista è una lettura che ti consiglio. È cupo e angosciante al punto giusto, proprio come i migliori romanzi scandinavi.

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Autore: Lars Kepler

Biografia:

Lars Kepler è lo pseudonimo utilizzato dalla coppia di scrittori svedesi Alexandra Coelho Ahndoril e Alexander Ahndoril. Hanno adottato questo nome per firmare i loro romanzi gialli e thriller, diventando noti a livello internazionale soprattutto grazie al loro esordio del 2009, L'ipnotista. La scelta del nome "Lars" è un omaggio allo scrittore svedese Stieg Larsson, autore della celebre trilogia Millennium, mentre "Kepler" è un tributo al famoso astronomo e matematico tedesco Johannes Kepler, in quanto simboleggia precisione e logica. Alexandra e Alexander, entrambi già autori affermati individualmente, hanno scelto di lavorare insieme per dedicarsi ai thriller, creando un marchio di successo. Alexandra è nata nel 1966 ed è una scrittrice e drammaturga, mentre Alexander, nato nel 1967, è noto per romanzi di narrativa letteraria e ha anche scritto sceneggiature e opere teatrali. La serie di Lars Kepler segue l’ispettore Joona Linna, un personaggio ricorrente che diventa il fulcro delle loro storie. I romanzi si distinguono per la loro intensità, tensione psicologica e trame complesse. Dopo il successo de L'ipnotista, la coppia ha continuato a pubblicare diversi altri titoli, tra cui L’esecutore e La testimone del fuoco, tutti parte della serie di Joona Linna, che ha riscosso grande successo a livello internazionale.