La sedia vuota

Trama:

Nel thriller La sedia vuota, il criminologo forense Lincoln Rhyme e la sua assistente Amelia Sachs si recano in una cittadina della Carolina del Nord per un delicato intervento chirurgico che potrebbe restituire a Rhyme parte della sua mobilità. Tuttavia, i due vengono presto coinvolti in un caso complesso e inquietante.

Un ragazzo di nome Garrett Hanlon, soprannominato L'Insetto, viene accusato del rapimento di due giovani donne e dell'omicidio di un uomo. Garrett, un adolescente emarginato con una profonda conoscenza degli insetti e della natura, è braccato dagli abitanti della cittadina, che vogliono farsi giustizia da soli. Rhyme, non convinto della colpevolezza del ragazzo, decide di condurre un'indagine parallela, mentre Sachs si trova divisa tra l'obbedienza al suo mentore e il proprio istinto.

La storia si sviluppa attraverso colpi di scena, false piste e una tensione crescente che porta il lettore a mettere in discussione chi sia davvero il colpevole e chi la vittima.

Recensione:

Jeffery Deaver colpisce ancora con La sedia vuota, un thriller che tiene con il fiato sospeso dalla prima all’ultima pagina. La sua scrittura è precisa, incalzante e piena di dettagli che rendono la narrazione incredibilmente immersiva. Ogni capitolo è costruito con maestria per spiazzare il lettore, ribaltando continuamente le certezze e mantenendo alta la tensione.

Uno dei punti di forza del romanzo è la capacità di Deaver di intrecciare indagine e psicologia, spingendo i personaggi a confrontarsi con scelte morali difficili. Lincoln Rhyme è sempre brillante e meticoloso, mentre Amelia Sachs acquista ancora più spessore, mettendo in discussione tutto ciò in cui crede.

Il ritmo è serrato, la suspense è costante e i colpi di scena sono imprevedibili senza mai sembrare forzati. Deaver gioca con la mente del lettore e lo trascina in un intricato labirinto di indizi e false piste. Il risultato è un thriller perfettamente costruito, che soddisfa sia chi ama il genere sia chi cerca una storia intelligente e coinvolgente.

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Autore: Jeffery Deaver

Biografia:

Jeffery Deaver (nato a Glen Ellyn il 6 maggio 1950) è uno scrittore statunitense, celebre per i suoi thriller e romanzi gialli, venduti in oltre 150 paesi e tradotti in 25 lingue.

Uno dei suoi successi più noti è Il collezionista di ossa, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1999 con Denzel Washington e Angelina Jolie, e successivamente la serie TV Lincoln Rhyme - Caccia al collezionista di ossa nel 2020.

Nato vicino Chicago, Deaver ha studiato giornalismo all’University of Missouri e successivamente ha frequentato la Fordham University di New York con l’obiettivo di diventare un corrispondente legale. Ha lavorato come avvocato specializzato in corporate law, prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno nel 1990.

Deaver si è fatto notare nel mondo della letteratura thriller alla fine degli anni ‘90, ottenendo il successo internazionale proprio con Il collezionista di ossa, primo romanzo della serie dedicata al criminologo Lincoln Rhyme. Il terzo libro della saga, La sedia vuota, ha ulteriormente consolidato la sua fama.

Oltre alla serie di Lincoln Rhyme, ha scritto numerosi romanzi, tra cui Il giardino delle belve, I corpi lasciati indietro e La luna fredda. Ha anche contribuito alla narrativa di James Bond, pubblicando il romanzo Carta bianca.

Innovativo nelle sue strutture narrative, ha sperimentato con October List, un romanzo in cui i capitoli sono presentati in ordine cronologico inverso.

Diversi suoi romanzi e racconti sono stati adattati per il cinema e la televisione, tra cui Il silenzio dei rapiti (diventato Ostaggi del silenzio) e La lacrima del diavolo. Più di recente, il suo libro Il gioco del mai ha ispirato la serie TV Tracker (2023), con protagonista Justin Hartley.

Considerato uno dei maestri del thriller contemporaneo, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, oltre a essere stato eletto presidente della Mystery Writers of America e successivamente Grand Master nel 2021.